Appena sbrigati colazione e albergo tocca al bucato, ma intanto che le lavatrici girano mi dedico a fotografare i dintorni… finisco in una zona di Valenciennes non molto turistica ma parecchio interessante. 

Mi avvio così con molta tranquillità verso la tappa clou del giorno, ossia il monastero di Mont des Cats, ovviamente trappista, ovviamente dotato di una propria birra (per quanto in realtà prodotta da Chimay). Tanto tranquillamente che scelgo una stradina secondaria lungo un parco naturale apparentemente interessante, invece si rivela una sfilata in sequenza di paesotti da percorrere a 50 all’ora… e quando mi stufo e ripiego sulla superstrada, ecco ingorghi e lavori in corso 🙁 pare destino ma alla fine all’abbazia ci arrivo, a metà pomeriggio.

Qui scopro che il vero cavallo di battaglia di Mont des Cats è in realtà il formaggio, e siccome non voglio fare un torto a nessuno, mi sparo una degustazione di birra E formaggio, per rilassarmi dal viaggio. 🙂 Abbazia come al solito non visitabile se non alcuni edifici, quindi raffica di foto e si torna in sella verso la Normandia.

Quando mi rendo conto che sto attraversando le Somme, passando in mezzo a una distesa di memoriali della I guerra mondiale, non perdo l’occasione di far visita al buon Willie McBride, protagonista di una delle più belle canzoni (tra gli altri) dei Dropkick Murphys. Si è fatto tardi e mi fermo lì vicino, tanto la Normandia non scappa.

Km 259

Strani palazzi a Valenciennes

La veduta dell’abbazia di Mont des Cats…

… e il relativo assaggio 😛

… do you mind if I sit down by your grave side?

A rest for a while in the warm summer sun

I’ve been walking all day and I’m nearly done…